Morso di vipera, ecco come soccorrere il cane!

Il tanto temuto morso di vipera è l´incubo di tante persone che frequentano le zone di montagna. Cosa fare e‚ soprattutto‚ cosa non fare nel malaugurato caso in cui il nostro cane venga morso?

Va detto che il morso di vipera è un’eventualità remota‚ ma molto temuta e pericolosa. Questi serpenti sono solitari e difficilmente attaccano‚ se non in rari casi‚ quando si sentono in pericolo e non hanno possibilità di agire diversamente. Cosa fare però quando questa circostanza si materializza? Quali sono i comportamenti da adottare e‚ soprattutto‚ quelli da evitare assolutamente? Iniziamo con il chiarire che il morso non sempre ha conseguenze nefaste: una grossa parte dell’effetto dipende infatti dalla quantità di siero iniettato‚ dalla dimensione del cane e dalla zona in cui è stato morso. Ciò che il padrone del cucciolo può e deve fare è agire prontamente e nel modo corretto‚ evitando per quanto possibile i comportamenti che potrebbero peggiorare la situazione.

Come riconoscere la vipera?

In Italia esistono ben 23 specie differenti di serpenti; di queste‚ però‚ soltanto 5 appartengono alla tanto temuta specie delle vipere. La vipera comune - Vipera Aspis - è un animale presente nell’Europa centrale ed occidentale. È possibile trovarla a basse quote – raramente raggiunge altezza prossime al livello del mare; di norma il suo habitat è compreso tra i 2000 e i 2500 metri di altezza. Le dimensioni di una vipera adulta sono contenute‚ in media misura circa 60 centimetri e raramente raggiunge gli 80 centimetri. I maschi‚ inoltre‚ sono più piccoli delle femmine ed il corpo di questi serpenti è leggermente tozzo‚ con la coda che si restringe repentinamente lungo il finale.

La livrea (il rivestimento della pelle) varia in base all’ambiente in cui il serpente cresce e in genere presenta un delle barre trasversali disposte in modo alterno. In alcuni esemplari le barre trasversali risultano unite tra loro‚ formando un´unica linea che percorre l’intero corpo dell’animale con un andamento a zig zag. Ha la testa triangolare e i suoi occhi hanno le pupille verticali (come i gatti). Il periodo dell’accoppiamento è quello in cui la vipera risulta più attiva e si sposta maggiormente dalla propria tana alla ricerca di una compagna‚ principalmente in primavera.

Cosa fare e cosa non fare se il cane viene morso

Ci sono una serie di comportamenti da attuare e alcuni da evitare assolutamente‚ nel caso in cui il nostro cane venga morso da una vipera. Vediamoli insieme:

Cosa fare

  1. Mantenere la calma – Il cane percepisce la nostra preoccupazione e la nostra agitazione‚ la prima cosa da fare‚ quindi‚ è mantenere il più possibile la calma e trasmetterla al nostro cucciolo. È dimostrato‚ inoltre‚ che lo stress e i meccanismi che attiva a livello fisiologico velocizzano la diffusione del veleno. Il morso è doloroso e la zona aggredita sarà dolente‚ ma occorre tranquillizzare il cane accarezzandolo e rivolgendosi a lui con voce rilassata.
  2. Sfilare il collare – Se il cane è stato morso sul collo o alla testa è molto importante sfilare il collare immediatamente. La reazione al veleno porta solitamente la parte colpita a gonfiarsi; il collare rischierebbe di soffocare il cucciolo o rendergli comunque difficoltosa la respirazione.
  3. Lavare con acqua ossigenata la ferita – Portare con sé un flaconcino di acqua ossigenata è un ottimo accorgimento‚ soprattutto nel caso in cui siate soliti passeggiare in montagna. Qualora non disponiate di questa‚ potete utilizzare una semplice bottiglia d’acqua o dell’acqua corrente. È importante lavare la ferita in abbondanza‚ per evitare che questa possa infettarsi.
  4. Fasciare la ferita – L’ideale sarebbe utilizzare una benda orlata. Il modo corretto è quello di iniziare a fasciare a partire da circa 10 cm sopra il punto del morso e proseguire scendendo‚ facendo attenzione a non stringere.
  5. Contattare il veterinario – Per mantenere alte le possibilità di una completa guarigione è fondamentale raggiungere il veterinario – o un centro clinico per animali – il prima possibile. Le possibilità di sopravvivenza scendono drasticamente superata l’ora dal morso.

Cosa non fare

  1. Fare camminare il cane – Non appena vi accorgete che il vostro cane è stato morso da una vipera‚ fatelo fermare e sdraiare. Per spostarlo prendetelo in braccio; l’attività fisica e il movimento contribuiscono a diffondere più velocemente il veleno.
  2. Incidere in prossimità del morso – Incidere la zona morsa non farà uscire il veleno dal corpo del cane‚ anzi potrebbe favorire la dispersione di sangue e‚ contemporaneamente‚ provocare un’infezione.
  3. Utilizzare alcol – Sfatiamo questo mito: l’alcol non è un disinfettante da utilizzare in caso di emergenza. Il dolore provocato dal liquido rischierebbe‚ inoltre‚ di far agitare il cane a causa del dolore.
  4. Succhiare il veleno – Altro falso mito: il veleno non può essere semplicemente succhiato via e poi sputato. Il rischio‚ in questo caso‚ è alto anche per chi pratica questa manovra‚ perché potrebbe entrare in contatto con il veleno.
  5. Somministrare farmaci – Un errore di somministrazione potrebbe essere addirittura più pericoloso del veleno della vipera. Soltanto il vostro veterinario – o comunque una persona competente – può occuparsi di somministrare un farmaco specifico a questa circostanza.

La Clinica Veterinaria Zarcone è anche ambulatorio di pronto soccorso Veterinario a Palermo‚ operativo h24. Nel caso in cui il tuo cucciolo dovesse avere bisogno di aiuto‚ non esitare a contattarci!

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